Cinefilo urbano indistinto.
"Viva il cinema sia novizio che
di restauro, l'importante
è che del cinema
abbia l'anima."

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grande grande film..
pompato con un continuum di spunti che mi hanno fatto emozionare per tutta la sua durata.. proprio per questo lo definisco un film di emozioni..
la scelta di fare un film con il protagonista bloccato nella stessa location per quasi tutto il tempo era ostica ed è proprio per sapere come un regista importante come boyle avrebbe ovviato alle connesse difficoltà che mi sono convinto ad andare al cinema..
le scelte del regista sono state efficaci e mi ha molto colpito il fatto che egli sia riuscito a privare l'evoluzione delle vicende di quel senso di staticità che ci si aspettava dalla storia di un tale bloccato per 5 giorni in un angusta crepa..
gran bella performance per james franco (per l'occasione evidenzia una preparazione lodevole sia fisica che mentale)che mi fa per lui presagire che la conquista della statuetta d'oro non tarderà troppo ad arrivare..
avevo qualche minuscola speranza per gli oscar per il best picture ma anche il discorso del re aveva in sottotraccia un messagio sociale di importante spessore e in termini di efficacia visiva si è dimostrato superiore..

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